Ciao caro amico Giovanni come stai?
Io a proposito di sesso ti voglio raccontare la mia storia che è cominciata boh prima di Pasqua, il fisioterapista piu di un anno fa mi ha presentato un amico anche lui disabile, gli hanno tolto un tumore sulla laringe, gli hanno devastato la lingua e la gola e non mi divulgo.
La storia, è iniziata che io avevo il periodo di crisi e una mia amica ha incontrato Tom cosi si chiama, vai da Elide che è in crisi, Tom è venuto subito e io piangevo e lui mi carezzava i capelli, ho provato una sensazione piacevole, erano sei anni che mio marito mi baciavia sulla guancia, poco dopo mi sono separata, intanto Tom mi veniva a trovare ogni giorno, piu le e-mail che ci mandavano, qualcosa stava nascendo, credevo che la mia vita fosse finita con la SLA, Tom mi baciava, cosi un giorno ho scritto, mi puoi baciare sulle labbra e Tom lo fece…….. che brivido!!!
Tom veniva ogni giorno, ora viviamo insieme, abbiamo cominciato parlare di sesso, non bastava sognarlo, cosi un giorno, decidiamo di dare libera qualche ora alle assistenti.
Con Tom è la persona che non mi vergogno di niente, logicamente neanche come ha reso il mio corpo quella bagassa / bastarda di SLA che io e te abbiamo in comune, mi faccio prepare senza panno naturalmente, io muovo solo il collo, ho la peg e la tracheostomia, Tom si spoglia disinvolto, ha messo delle candele per creare l’atmosfera, ma ci intendavamo anchesenza atmosfera, avevamo quella voglia e passione di unire i nostri corpi, ma come fare, io non mi muovevo e non parlavo, Tom aveva paura di farmi male.
Tom mi ha aiutato molto, so che avevo dimenticato di avere la SLA e il corpo lo sentivo piu morbido e disponibile e cosi cè stato l’amore piu meraviglioso della mia vita.
Ho provato l’unione di due corpi e sentirsi un tutt’uno indivisi.
Ora facciamo l’amore, parliamo cosa ci piace, Elide e Tom sono rinati.
Susanna Campus di Sassari che ha la SLA datanti anni dice: “con la SLA e la volonta puoi fare quasi tutto”. Non smettiamo di sognare caro giovanni, avremmo piacere che tu la pubblicassi, forse puo aiutare qualcuno a non demordere, ti abbraccio forte.
Elide e Tom
