Comunicato Stampa ad Angelo Vescovi

[intro]ANGELO VESCOVI (Direttore Centro Scientifico – Ospedale CSS di San Giovanni Rotondo – Irrispettoso, Narciso, Maleducato).[/intro]

Sono appena rientrato dal 1° giorno di Convegno organizzato dall’Ospedale CSS di San Giovanni Rotondo dal Tema “MILLE TRAPIANTI DI CELLULE STAMINALI EMOPOIETICHE a San Giovanni Rotondo” e tra i relatori sulla locandina è indicato il Prof. Angelo Vescovi, Direttore del Centro Scientifico dell’Ospedale di San Pio, per sviluppare la seguente tematica “Il trapianto di Cellule Staminali nella SLA.

Come capita spesso nei Convegni con queste tematiche Angelo Vescovi è assente e di conseguenza, oggi si è collegato in Video Conferenza da Milano giustificandosi con la motivazione di impegni importantissimi ed improrogabili.

A differenza dei suoi colleghi che l’hanno preceduto, i quali hanno relazionato e dati risultati sulle loro tecniche di lavoro, facendo intervenire, in una commuovente e forte testimonianza, una paziente affetta da Leucemia fulminante e trapiantata 2 anni fa con ottimi risultati, Il Vescovi, disattentendo (come al solito) alle aspettative dei Malati di SLA, ha articolato il suo intervento per il 70% ripetendo la solita tiritera sulla tecnice della sperimentazione (che oramai conosciamo a memoria), per il 5% su risposte aleatorie e senza senso sui risultati della 1° Fase della sperimentazione appena ultimata e cosa assolutamente non consona per il ruolo che ricopre in un ospedale Cattolico, per il rimanente 25% del tempo impiegato l’ha indirizzato utilizzando termini di CIALTRONI, DI ILLUSIONISTI, MASCALZONI ai Proff. Vannoni e Andolina sulla procedura del Metodo Stamina.

Appena terminato l’intervento, ho chiesto gentilmente la possibilità di porgli una domanda e lui, appena ha capito che ero io, inspiegabilmente e senza sapere cosa gli avrei chiesto, si è messo ad invieire anche nei miei confronti, non lasciandomi la possibilità di chiedergli alcun che. Paura? Timore? O c’è qualcos’altro???

Facciamo un po’ di chiarezza:

Anno 2011 (3 marzo), nasce l’Ass. VIVA LA VITA ONLUS PUGLIA, il nostro primo impegno è stato quello di raccogliere fondi per finanziare la ricerca sulla SLA di Vescovi, con non pochi sacrifici abbiamo raccolto e destinato un contributo di €5.000,00 e nel contempo, volutamente non abbiamo fatto richiesta del 5xmille per la nostra Associazione, indirizzandoli sul Codice Fiscare del 5xmille del Centro Scientifico di CSS;

Stesso anno il Vescovi indice a CSS una Conferenza Stampa con la presenza della D.ssa Letizia Mazzini di Novara (pioniere dell’applicazione delle cellule staminali mesenchimali su pazienti affetti da SLA 11/12 anni orsono) spiegando, il Vescovi che, la metodica della sperimentazione andrà a regime appena (a giorni) l’I.S.S. (Istituto Superiore Sanità) gli trasmetteva l’autorizzazione;

Passano diversi mesi, inventando scuse e addossando ad altri responsabilità per i ritardi delle autorizzazioni (ma era lui che non forniva la documentazione richiesta);

Finalmente l’autorizzazione a gennaio/febbraio 2012 viene deliberata e notificata, finalmente, era ora e allora si inizia??????????;

NO, nascono incomprensibili diatribe tra San Giovanni Rotondo e Terni per alcune competenze, interviene addirittura il Santo Padre (PAPA) e finalmente a giugno 2012 inizia il 1° trapianto a Terni;

Monitoraggio post-trapianto previsto nel protocollo per il paziente è di 3 mesi, Vescovi, come d’altronte ha sostenuto ancora oggi nel messaggio in video conferenza, ha effettuato da giugno 2012 1 trapianto al mese, oggi 22 maggio 2013 a distanza di 11 mesi e a 5 mesi dall’ultimo trapianto, a tutt’oggi non abbiamo nessun responso;

Se a questo aggiungiamo la promessa (DISATTESA) di far entrare nel protocollo una nostra associata Malata di SLA di San Giovanni Rotondo, a questo punto Prof. Angelo Vescovi, chi si DEVE VERGOGNARE è Lei.

E La prego, La preghiamo, lasci perdere i Suoi sormoni etici/religiosi senza senso e si concentri solo e solamente sui Malati che quotidianamente MUOIONO anche per Sua responsabilità;

La SLA non aspetta, non lascia scampo, di SLA, si muore tutti i giorni e Lei da scienziato / ricercatore come osa definirsi, si preoccupa ed indirizza invettive sull Metodo Stamina, denigrando pubblicamente i Proff. Vannoni e Andolina definendoli cialtroni, mascalzoni e illisionisti di tanti bambini e di Malati di Malattie Neurodegenerative, questo ti hanno insegnato come Medico??????

Almeno loro, hanno dimostrato dei risultati su pazienti (bambini e adulti) che io insieme ad altri amici, abbiamo avuto la fortuna di poter verificare con i nostri occhi.

Lei invece, dopo le ripetute richieste (sempre disattese) di incontri, addirittura nel novembre 2012 ha dato direttive ai Suoi collaboratori che, non accettava più appuntamenti in quanto fino alla fine del 2013 era già pieno di impegni calendirizzati, ma mi faccia il piacere, nemmeno il Presidente degli USA Obama arriva a tanto, vabbè Lei è Angelo Vescovi.

Ma pensi a dare risposte (leggittime) ai Malati di SLA e per i Malati di SM come la mettiamo?????? Gennaio 2013 (data promessa da Lei di inizio della sperimentazione) è passato da tempo.

E se tanto da tanto, quando saranno ultimate le 3 Fasi previste dal protocollo per la SLA???????

E nel frattempo quanti Malati se ne saranno andati illusi dalle SUE promesse?????

Vada meno in televisione e si occupi solo e solamente dei Malati, i suoi Colleghi dovrebbero averLe insegnato che, i risultati si ottengono nella modestia, nel silenzio e nell’anonimato, siamo stufi di vedere la Sua FACCIA sorridente e trasmettendo illusioni inspiegabili.

L’ultimo Suo impegno di questo pomeriggio è stato quello che a breve, massimo per la metà di giugno ufficializzerà i risultati sulla SLA a San Giovanni Rotondo, se questo non avverrà prenderemo, come Associazioni azioni consone al caso, anzi, Le lancio una provocazione, perché IO e LEI non facciamo un PUBBLICO FACCIA A FACCIA???????????? O ha timori????????????

Si ricordi, come Malato di SLA e come Presidente dell’Ass. VIVA LA VITA ONLUS ITALIA Le farò sentire il fiato sul collo, per il bene dei Malati.

E adesso, se ha il coraggio, mi DENUNCI.

Al Direttore Generale Dr. Crupi, attendo sempre una Sua convocazione, sono mesi che aspettiamo.

IL PRESIDENTE

Giovanni LONGO

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